libertà, gentilezza ed onore

in quanto all'esistenza di dio io credo di stare bene tra gli agnostici:
non ho prove od elementi scientifici che dimostrino o no la sua esistenza.
per quanto riguarda le religioni sono invece più deciso:
credo che se l'eventuale dio avesse voluto dare delle regole all'umanità le avrebbe date uguali in ogni tempo e luogo.
non riesco a concepire l'idea che una sola religione
interpreti la sua parola,
condannando tutti i credenti delle altre all'inferno: 
un dio buono non potrebbe volerlo.
io credo che se un dio esiste non può che essere buono.
io credo che le religioni non abbiano nulla a che vedere con dio, 
ma siano mitologie nate,

in particolari contesti sociali e temporali,

ad opera di eruditi (sacerdoti, druidi) con l'unico scopo di dare regole e comportamenti utili alla sopravvivenza ed allo sviluppo di quelle specifiche comunità.
io credo che qualsiasi regola che uno spicchio di umanità si sia data in un particolare momento storico non sia in grado  di adeguarsi all'evoluzione sociale, culturale e scientifica dell'umanità ed interpretare in eterno i suoi bisogni spirituali. 
ancor di più ai nostri giorni in cui l'evoluzione ha assunto ritmi tumultuosi.
limitandomi ora alle regole della religione cattolica, la mia nativa e l'unica che conosco, 
certo che il senso delle critiche sia estendibile pari pari a qualsiasi altra, io credo:
che dio non disapproverebbe due persone che volendosi bene volessero darsi piacere col sesso usando tutte le precauzioni per non generare ogni volta altri esseri umani, con tutto quel che comporta, peraltro, anche solo in fatto di educazione.
non avrebbe nulla da dire se le stesse precauzioni fossero usate per non contrarre gravi malattie.
che non pretenderebbe di imporre alcuna decisione ad una persona davanti alla morte ed alla sofferenza, propria o dei propri cari, 
o davanti all'aborto.
che non apprezzerebbe la grandiosità della basilica di san pietro e del vaticano tutto, conscio del loro background di sangue di innocenti.
non avrebbe nulla da dire se due persone che si vogliono bene decidessero di starsi vicini, farsi compagnia, aiutarsi quando le cose vanno bene come quando vanno male, indipendentemente dal loro sesso.
approverebbe Darwin e più in generale lo studio scientifico di tutto quel che ci circonda, per comprendere e meglio adattarsi alla natura (al creato, se l'ha creato).
no, non credo ad alcuna regola di nessuna religione, in quanto religione.
credo che le regole che dio apprezzerebbe l'umanità seguisse siano le pochissime fondamentali: non fare ad altri quel che non vuoi sia fatto a te, non mentire, non corrompere…
per conto mio ho adottato il motto di Aung San Suu Kyi: "libertà, gentilezza ed onore"